Metafive - Meta (2016, Label: Warner Music Japan). (13/01) Secondo album per i giapponesi Metafive (Keigo Oyamada, Leo Imai, Tomohiko Gondo, Towa Tei, Yoshinori Sunahara, Yukihiro Takahashi), che nel 2014 hanno pubblicato Techno Recital un lavoro in collaborazione con Yukihiro Takahashi già membro degli Yellow magic orchestra.
Tra le fila di questo supergruppo ci sono, oltre al sopra citato Yukihiro Takahashi, anche Towa Tei, un producer piuttosto noto agli addetti ai lavori e attivo da inizio anni 90 e Keigo Oyamada, meglio noto come Cornelius, anch'egli vecchia gloria dei 90.
Nell'estroso lavoro dei Metafive si va dall'house e dal funky delle iniziali Don't Move e Luv U Tokio, alle velleità alternative dance di Maisie's Avenue e Threads, fino a scivolare su tonalità più chill out e easy listening (Anodyne e Whiteout).
I Metafive sono bravi a creare un sound ricco quanto quello dei Pizzicato five (Gravetrippin') e arty quanto un David Byrne (Albore) ma molto meno estrosi e riuscitamente pop (Radio). L'album, di buona fattura compositiva, è stato però misteriosamente snobbato dalla critica occidentale.
Consigliato a chi ama la musica di Pizzicato five, Yellow magic orchestra. Il brano migliore è Threads, a seguire Luv U Tokio e Whiteout.
Stili: Electro, Art pop, IDM
Macrogenere: Electro, Synth-pop
Lista brani:
1 Don't Move
2 Luv U Tokio (Video)
3 Maisie's Avenue
4 Albore
5 Gravetrippin'
6 Anodyne
7 Disaster Baby
8 Radio (META Version)
9 W.G.S.F.
10 Split Spirit (META Version)
11 Whiteout
12 Threads
Voto: 6,7 su 10 (EUCE)
Voto: 6,8 su 10 (media internet) 2 voti su 7 Qui la lista dei migliori album del 2010-
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